La Legge di Stabilità 2017, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale il 23 dicembre 2016 afferma che, chi realizzerà interventi di efficienza energetica della propria abitazione potrà godere delle detrazioni fiscali fino al 65%. Nel caso di lavori di ristrutturazione edilizia le detrazioni sono del 50%; rientrano in questo caso le detrazioni per l’acquisto e la messa in opera di singoli impianti che producono energia da fonti rinnovabili o abbassano i consumi (come sono gli impianti fotovoltaici, gli scaldacqua o i condizionatori a pompa di calore). Rispetto agli anni passati le novità positive riguardano gli interventi nei condomini difatti, nel caso di interventi di riqualificazione energetica nelle singole unità immobiliari da rendere, più efficiente l’edificio dal punto di vista termico si possono detrarre fino a 100mila euro (cioè il 65% di una spesa di circa 154mila euro); per coibentazione di pareti, soffitti o sostituzione di finestre e serramenti con particolari prestazioni di isolamento, fino a 60mila euro di detrazione fiscale; installazioni di pannelli solari termici, fino a 60mila euro. Ovviamente i pagamenti dovranno essere effettuati con bonifico bancario o postale e il rimborso avverrà in dieci anni, con rate di pari importo. L’incentivo del 65% riguarda anche la sostituzione della caldaia con un modello a condensazione, fino a 30mila euro; installazione di pompe di calore ad alta efficienza e impianti geotermici a bassa entalpia (impianto di climatizzazione che sfrutta lo scambio termico con il sottosuolo superficiale, per mezzo di una pompa di calore)., fino a 30mila euro; acquisto e installazione di impianti di climatizzazione invernale a biomasse, fino a 30mila euro; acquisto, installazione e messa in opera di sistemi di domotica, per il controllo da remoto di impianti di riscaldamento, produzione di acqua calda e climatizzazione nelle unità abitative, ciò serve per rendere più efficienti gli impianti e migliorandone le prestazioni, e riducendo i consumi.
