BONUS DELL’EDILIZIA: si possono perdere i benefici in caso di mancata notifica Asl ed INL ad inizio lavori

BONUS DELL?EDILIZIA : la mancata notifica
BONUS DELL'EDILIZIA

Nel panorama sempre più complesso delle agevolazioni edilizie 2025, e dei Bonus dell’Edilizia, uno degli aspetti più delicati riguarda la comunicazione obbligatoria alla ASL prima dell’avvio dei lavori. Un adempimento spesso trascurato, ma che, se omesso, può comportare la decadenza del diritto alla detrazione fiscale.
Quando è obbligatoria la comunicazione ASL?
L’obbligo non è legato al tipo di intervento (ordinario, straordinario o edilizia libera), ma alla natura del cantiere e delle figure coinvolte. Secondo il Testo Unico sulla sicurezza nei cantieri (D.Lgs. 81/2008), la comunicazione è obbligatoria se: sono presenti più imprese, anche non contemporaneamente;
L’intervento è affidato a una sola impresa, ma con un volume di lavoro pari o superiore a 200 uomini-giorno (U-G).
Si tratta di un’unità di misura che rappresenta una giornata di lavoro prestata da un lavoratore. Ad esempio, un’opera da 96.000 euro, con incidenza del 40% di manodopera e costo giornaliero medio di 240 euro per operaio, genera circa 160 U-G: in questo caso, la comunicazione ASL non è obbligatoria.
Imprese vs. lavoratori autonomi
La differenza tra impresa e lavoratore autonomo è cruciale. Solo nel caso di imprese iscritte alla Camera di Commercio scatta l’obbligo di comunicazione. Un elettricista o idraulico con partita IVA può operare come lavoratore autonomo: in tal caso, anche in presenza di più soggetti, non è necessario notificare la ASL, purché non si tratti di imprese organizzate.
La mancata comunicazione ASL comporta la perdita della detrazione. Non è possibile inviarla retroattivamente. È obbligatoria prima dell’inizio lavori e può essere trasmessa via PEC, portale regionale o (in casi limitati) in formato cartaceo. Il modulo varia in base alla ASL territoriale e deve essere affisso in cantiere e conservato.
Il committente è il responsabile legale dell’adempimento, ma può delegarlo al direttore dei lavori, se formalmente incaricato. Ogni ASL può richiedere documenti aggiuntivi (es. DURC, elenco lavoratori), per cui è fondamentale consultare il sito istituzionale della ASL competente.
In conclusione, per accedere ai bonus edilizi 2025, la corretta gestione della comunicazione alla ASL è un passaggio essenziale e non procrastinabile. Ignorarlo significa perdere il diritto a importanti agevolazioni fiscali.

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