ULTIME NOTIZIE

HomeEdiliziaTITOLI EDILIZI :il cambio di destinazione d’uso si fa solo con il...

TITOLI EDILIZI :il cambio di destinazione d’uso si fa solo con il Permesso a costruire?

Permesso a costruire

Il cambio di destinazione d’uso di un immobile rappresenta una questione delicata e soggetta a precise regolamentazioni urbanistiche. Un recente pronunciamento del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, datato 03/11/2023 con numero N. 16323/2023, ha sollevato l’importanza del permesso a costruire in questo contesto.
La sentenza ha riguardato il ricorso per l’annullamento di una determinazione dirigenziale di un comune, che sospese un’attività edilizia in difformità delle norme di legge e di regolamento, per mancanza di titolo edilizio. In particolare, l’amministrazione comunale contestava difformità rispetto ai lavori comunicati tramite Dichiarazione Inizio Attività (DIA). Gli interventi riguardavano un garage, con la modifica di bagno, l’installazione di una cucina, l’apertura di una finestra, la sostituzione della copertura e lo spostamento delle tramezzature.
La sentenza evidenziava che, in presenza di un cambio di destinazione d’uso con modifiche sostanziali, era necessario il permesso a costruire. La giurisprudenza citata afferma chiaramente che, nell’ambito di un’unità immobiliare ad uso residenziale, il cambio di destinazione d’uso da locali accessori a vani ad uso residenziale richiede il permesso di costruire.
La distinzione tra locali abitabili e accessori è fondamentale, poiché i secondi non sono considerati superficie edificabile. Pertanto, la trasformazione di garage, magazzino o soffitta in locali abitabili comporta un ampliamento della superficie residenziale e della volumetria, implicando l’obbligo di richiedere il permesso di costruire.
La sentenza sottolinea anche che la trasformazione di locali accessori in vani residenziali non può essere considerata irrilevante urbanisticamente. Oltre alle considerazioni di carattere edilizio, vengono evidenziati anche gli aspetti igienico-sanitari legati all’abitabilità del vano.
Per cui, la pronuncia del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio ribadisce l’importanza del permesso a costruire per interventi che comportino un cambio di destinazione d’uso, specialmente quando coinvolgono locali accessori trasformati in vani residenziali. L’obbligo di ottenere il permesso non riguarda solo le opere fisiche ma considera anche gli effetti incidenti sul carico urbanistico complessivo dell’immobile.

Leggi o scarica:

Leggi anche:

TITOLI EDILIZI: con un incremento della volumetria è fondamentale richiedere il permesso di costruire.

EDILIZIA: ma chi può richiedere il permesso di costruire?I TITOLI EDILIZI: il permesso di costruire per opere conformi al PRG.T

ITOLI EDILIZI: vale solo il Permesso a Costruire per il Cambio di Destinazione d’Uso?

EDILIZIA PRIVATA: occorre il Permesso a Costruire per la realizzazione di una veranda?

TITOLI EDILIZI: per la realizzazione di parcheggi o strade va richiesto il Permesso a Costruire.

EDILIZIA: occorre il permesso a costruire per il soppalco.

TITOLI EDILIZI: le attività edilizie per le aree ludiche non soggette a permesso.

EDILIZIA PRIVATA: la vigilanza sulle opere abusive in corso d’opera.

RELATED ARTICLES

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Most Popular

Recent Comments

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Leggi la Policy.

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi